Lo chiamano change management, ma stiamo invece parlando di un cambiamento verticale, che parte dal manager per coinvolgere tutti i ruoli aziendali: solo creando solide basi di cultura aziendale si potrà affrontare “la paura”, sì, perché il cambiamento fa paura!
L’impatto sul fattore “umano” è al primo posto, le prime resistenze che si incontrano sono legate alle abitudini delle persone: nuove strategie, nuove pratiche, nuove idee.
Siete pronti?

Il cambiamento non è una delega, nessun consulente potrà aiutare l’azienda nel cambiamento, se l’azienda stessa non è pronta ad aprirsi.
Questo non è un articolo per dissuadere, ma è il nostro modo per dirvi, che siamo pronti a portare valore se voi sarete pronti ad affrontare quegli ostacoli che si presenteranno sulla strada che porta alla consapevolezza del cambiamento.